BIO

Gianpaolo Spagnoli

GIANPAOLO SPAGNOLI nasce a Verona nel 1975. Inizia molto giovane gli studi musicali e nel 1994 si diploma in clarinetto presso il conservatorio di Trento. Al contempo raggiunge la maturità artistica e si diploma nel 1993 presso il Liceo artistico statale di Verona.

Fino al 2004 seguirà la professione musicale per poi dedicarsi completamente alle arti figurative.

Vive a Peschiera del Garda.

CUCCHIAI, COLORI E TAVOLE

Come è noto (a chi?), non amo scrivere, preferisco di gran lunga leggere, lo trovo più gratificante e creativo. Costretto alla pagina da velate minacce di apnee alcoliche, cercherò di rendere su carta ciò che per struttura fisica ha bisogno di un supporto ben più serio e rigido: bene iniziamo.

Un’immagine rappresenta e fissa, più di ogni altra, la sua pittura: un cucchiaio a mezz’aria dal quale scende un sottilissimo filo di colore che si va a posare con delicatezza da pasticciere sulla superficie lucida della tavola (su cui precedentemente è stata stesa la base) inseguendo i movimenti da direttore d’orchestra che la mano traccia. Abbiamo qui condensati i tre elementi che a mio parere in-formano la creatività di Jean, Gianpa, Drugo, il Professore (nomi e identità che assume con disinvoltura da camaleonte): pittura, culinaria, musica.. Ma uno solo di questi elementi, nel suo caso, racchiude anche gli altri due: la pittura. In essa abbia L’elemento musicale è invece rappresentato dal movimento imprevedibile della mano sulla verticale della tavola; questo muoversi cerca di realizzare una sorta di flusso di coscienza, dove l’artista, stimolato da una colonna sonora, cerca di dimenticare la propria presenza fisica sostanziando le proprie emozioni in linee. Non bisogna dimenticare che il nostro è stato bopper prima di approdare all’universo colorato della pittura, ed è proprio lì che troviamo, in una rarefazione d’intenzioni, delle linee che iridano un’assenza, evocandole forse come l’antimateria evoca la materia, come un’invenzione che rimane fedele a un tema mentre lo combatte.

Mi pare, con questo, di avere scongiurato le succitate apnee e di averVi introdotto ad una lettura dei quadri di Jean, Gianpa, Drugo o il Professore.

Matteo Tonoli

MOSTRE PERSONALI

2011 ottobre: “La Vita Differenziata”, a cura di Enrico Padovani.

Galleria Testoni, VERONA


2009 ottobre: “Microcosmi”, a cura di Enrico Padovani.

Galleria Testoni, VERONA


2007 settembre: “Pagine Sciolte”, a cura di Matteo Tonoli.

Ex caserma d’artiglieria di Porta Verona, PESCHIERA DEL GARDA (VR)


2007 maggio: “Paesaggio Onirico”, a cura di Matteo Tonoli. Evento della rassegna “Quando il vino incontra l’arte”.

Cantina Colli Morenici, PONTI SUL MINCIO (MN)

MOSTRE COLLETTIVE

2009 febbraio: “Echi urbani”, artisti argentini e italiani a confronto, a cura di Lucrecia Vega Gramunt e Mario Alvarez.

Amarillo Art Gallery, REGGIO EMILIA


2008 settembre: “Senzaniente”, a cura di Enrico Padovani.

Ex caserma d’artiglieria di Porta Verona, PESCHIERA DEL GARDA (VR)


2007 luglio: In esposizione presso la “Galleria Fabrikarte”.

MANTOVA


2007 giugno: “VOLTARTE 07”, Festival delle arti visive.

Palazzo Gonzaga, VOLTA MANTOVANA (MN)


2007 aprile: “Contagio”, a cura di Marianna Masino.

Galleria 4, DESENZANO DEL GARDA (BS)


2006 ottobre: Premio segnalazione al concorso “I colori dell’autunno” organizzato dalla “fondazione nonsoloarte Franco Bombana” di Guidizzolo (MN)


2006 agosto: Art expo, esposizione d’arte contemporanea organizzata dall’associazione culturale “None@rt”, a cura di Alessandro Carone. Barchessa Rambaldi.

BARDOLINO (VR)


2005 ottobre: Art expo, esposizione d’arte contemporanea organizzata dall’associazione culturale “None@rt”.

Ex caserma d’artiglieria di Porta Verona, PESCHIERA DEL GARDA (VR).